DSA è un acronimo che sta per Disturbi Specifici dell’Apprendimento. Tra i DSA abbiamo:

• Dislessia (disturbo della lettura, in velocità e/o correttezza)
• Discalculia (disturbo del numero e del calcolo)
• Disortografia (disturbo del parametro costruttivo della scrittura; per semplificare possiamo dire della correttezza nella scrittura)
• Disgrafia (disturbo del parametro esecutivo della scrittura, ovvero della realizzazione grafica)

Tutti questi disturbi sono specifici, in quanto non derivano da altre condizioni: infatti, per avere una diagnosi di DSA bisogna avere un QI nella norma e nessuna alterazione neurosensoriale.

Inoltre, sono disturbi proprio perché non transitori: fanno parte dei disturbi del neurosviluppo ed in quanto tali non si può “guarire” da un DSA. Nonostante ciò, si possono avere grandi miglioramenti funzionali tramite un trattamento riabilitativo ad hoc centrato sui bisogni e sugli interessi della persona, trattando non solo la funzione deficitaria in sé ma potenziando anche altre funzioni che sottostanno ai processi di apprendimento, come la memoria, la pianificazione, l’attenzione etc.

Una presa in carico logopedica è fondamentale anche per ridurre la frustrazione che il bambino può provare di fronte alle sue difficoltà, costruendo un rapporto di fiducia, accrescendo l’autostima nelle proprie capacità e migliorando l’adattamento scolastico.