Sapevi che la deglutizione di un neonato è diversa da quella di un adulto?
Questo si può intuire dall’evoluzione delle strutture anatomiche: basta pensare alla comparsa dei denti, per esempio.

Intorno ai 7 anni dovrebbe essere avvenuto il passaggio da una deglutizione tipicamente infantile a quella adulta; se ciò non avviene, si parla di deglutizione atipica.

Il permanere di pattern deglutitori infantili può essere causato da abitudini viziate (suzione del pollice, bruxismo), abitudini alimentari (svezzamento ritardato e allattamento prolungato) o altre patologie (otiti, labiopalatoschisi).

Un’alterazione della deglutizione va a causare più in generale uno squilibrio muscolare oro-facciale (SMOF): ad esempio, dal momento in cui la lingua guida lo sviluppo del palato, se questa ha una postura a riposo diversa e se compie una spinta anteriore durante la deglutizione, si avranno ripercussioni sullo sviluppo del palato, dell’occlusione dentale e di determinati muscoli. 

Il logopedista è il professionista formato per impostare lo schema deglutitorio corretto, correggere le abitudini viziate fornendo strategie e consigli adeguati, collaborando eventualmente con altre figure come l’ortodontista.